La crioultrasuonoterapia utilizza la combinazione tra gli ultrasuoni e la crioterapia (basata sull’applicazione localizzata del freddo): sfruttando la sinergia di queste due tecniche, si possono migliorare i normali effetti terapeutici, eliminando le complicazioni emergenti dal calore degli ultrasuoni, permettendone così l’utilizzo anche nei traumi acuti/subacuti degli sportivi (oltre che nei casi di patologie croniche). Il freddo inibisce i recettori del dolore e riduce il flusso ematico, controllando così la formazione dell’edema nella zona interessata. Gli ultrasuoni, invece, emettono vibrazioni sonore a frequenze molto elevate che a contatto con i tessuti, producono effetti meccanici, termici, chimici e di cavitazione. I benefici sono di carattere antinfiammatorio, antiedemigeno e antidolorifico.