La Stimolazione Funzionale Magnetica si basa sulla “Legge di Induzione Magnetica” descritta da Faraday a metà del 1800. Le prime applicazioni terapeutiche studiate in letteratura scientifica risalgono al 1980 e vengono indicate con l’acronimo inglese FMS, ovvero Functional Magnetic Stimulation. In ambito neuro-fisioterapico fornisce una terapia non chirurgica che permette di raggiungere strati profondi delle strutture muscolari, non ottenibile dall’elettrostimolazione tradizionale. Particolarmente utilizzata in ambito pelvi-perineale fornisce una terapia non chirurgica e non invasiva per il trattamento dell’incontinenza, problematiche post-parto, dolore pelvico, disfunzioni sessuali, emorroidi, riduzione del tono vaginale e altro ancora. Trova inoltre applicazione nella riabilitazione dell’apparato muscolo scheletrico, sia nel recupero dell’ atrofia muscolare (post-traumatica o post-chirurgica) che nel trattamento delle nevralgie a carico del SNP(sistema nervoso periferico) come lombosciatalgie, cervicobrachialgie.